comunicato stampa
40 interventi di sistemazione idraulica per prevenire le esondazioni

I contributi serviranno per lavori di difese spondali, rialzi arginali e ripristino della funzionalità idraulica del reticolo naturale ed artificiale.
La suddivisione a livello provinciale comprende 2 interventi nell’Alessandrino per 2,5 milioni (ad Alessandria e Castelnuovo Scrivia), 4 nell’Astigiano per 1,84 milioni (ad Asti, Bubbio e Incisa Scapaccino), 3 nel Biellese per circa 3 milioni (ad Ailoche, Tollengo e Mongrando), 10 nel Cuneese per 4,5 milioni (a Clavesana, Alba, Cortemilia, San Michele Mondovì, Piozzo, Carrù, Chiusa Di Pesio, Ceva, Vicoforte e Cigliè), 1 nel Novarese per 80.000 euro (a Lesa), 9 nel Torinese per quasi 2 milioni (a Garzigliana, Traversella, Borgofranco d´Ivrea, Ronco Canavese, Bairo, Valprato Soana, Usseglio, Noasca e San Giorgio Canavese), 4 nel Verbano-Cusio-Ossola per 1 milione (a Baveno, Crodo, Gravellona Toce e Bognanco), 7 nel Vercellese per circa 2,5 milioni (a Scopa, Pila, Balmuccia, Albano, Vercelli, Moncrivello e Balocco). Il dettaglio delle opere
Il presidente della Regione e l’assessore alla Difesa del suolo evidenziano l’importanza del pressing fatto sul Governo, con missioni mirate a Roma e incontri a tutti i livelli, per ottenere le risorse per finanziare interventi richiesti dai Comuni, dall’Agenzia Interregionale per il fiume Po e dai Consorzi irrigui per migliorare il grado di sicurezza dei vari territori. Si tratta di lavori di importi molto elevati che i Comuni difficilmente riescono a realizzare anticipando le somme.
I contributi attingono al Fondo del Dipartimento nazionale Casa Italia, che ha il compito di sviluppare, ottimizzare e integrare strumenti indirizzati alla cura e alla valorizzazione del territorio e delle aree urbane, che si aggiunge alle opportunità di finanziamento che la Regione è riuscita a mettere in campo fino ad ora per far fronte agli ingentissimi danni delle alluvioni accadute tra il 2019 e il 2020.
L’elenco delle opere, vagliato e approvato dall’Autorità di Bacino del fiume Po, è stato inviato al Dipartimento Casa Italia, che nei prossimi giorni lo renderà operativo.

SHORT LINK:
https://vivere.me/c599
Commenti
